Cenni storici ed origine
Esiste una numerosa famiglia nelle “Malvasie”. Sembra che
la Malvasia coltivata in Friuli Venezia Giulia, forse originaria della
Grecia, sia arrivata da noi intorno al 1300. Adattata splendidamente
ai nostri terreni, ha poi assunto personalità propria, differenziandosi
fortemente dagli antichi ceppi d’origine.
Ai giorni nostri è coltivata
specialmente in collina, dove dà i migliori risultati qualitativi.
Colore: giallo paglierino dorato con riflessi ambrati.
Odore: bouquet
discreto, che ricorda l’albicocca e la pesca.
Gusto: fresco, grasso,
ricco in glicerina, giustamente alcolico, vinoso-fruttato, piacevole
e facile a bere.
Accostamenti gastronomici: se di pianura è vino aperitivo e da:
antipasti magri e all’italiana, minestre, primi piatti (paste asciutte
e risotti) con salse a base di verdure e di pesce.
Se di terreni carsici, vino da piatti di pesce (crostacei soprattutto)
sia arrosti sia salsati. Va servito alla temperatura di 10-12 gradi.
